Come promesso, ho inviato una copia del mio libro a Pedrìn. Stamattina l’ho chiamato per avvisarlo. Era contento. Gli ho anche chiesto se potevo usare una sua foto per il mio blog. Ovviamente lui ignora felicemente cosa sia un blog, non usa internet, coltiva le sue viti stando ben alla larga dai mondi virtuali. Però mi ha detto di usare pure la sua foto, “tanto io non sono nessuno”, mi ha detto. Il bello di persone come lui è proprio questo, il bello dei tanti “nessuno” che hanno fatto e fanno ancora l’Italia migliore.
Ecco la foto, secondo me è bellissima, dietro quelle rughe si intravede l’anima, l’ha scattata il mio fraterno amico Stefano Besio (Nome di battaglia, Bracco). Che ringrazio.