Dopo tre giorni un po’ convulsi e dominati da malumori di vario genere, il finale di questa serata mi ha regalato un sorriso. Alcuni amici mi hanno girato il comunicato stampa che il Comune di Cernusco sul Naviglio ha gentilmente fatto sulla mia presentazione di sabato in biblioteca. Contiene, credo per colpa del correttore ortografico di Word, un refuso esilarante, sul finale, nella parte dedicata alla mia biografia. “Giornalista, lavora a Vita, il settimanale del non profit, dopo avariate esperienze in quotidiani locali e nazionali”.
Insomma, invece di “svariate”, com’era nell’originale, è uscito “avariate”. La cosa mi ha davvero divertito. Una sola lettera può cambiare profondamente il senso di una frase, ma anche regalarti squarci di verità inaspettate. Perché è vero alla fine tutto ciò che è passato, dopo un po’, rischia di diventare avariato, se non adeguatamente conservato e tenuto fresco. Insomma, non basta aver fatto esperienza per considerarsi migliori, si rischia, nel bagaglio che ci portiamo dietro, di trovarci, appunto, materia avariata. Forse anche le esperienze dovrebbero avere la data di scadenza…
Comunque, scherzi a parte, ecco il comunicato, refuso compreso.
COMUNICATO STAMPA
IN BIBLIOTECA IL PRIMO GIALLO DI RUBINO, NELLA II GUERRA MONDIALE
L’autore presenta “Nome di battaglia: Corsaro”
CERNUSCO SUL NAVIGLIO, 15 gennaio 2010 – Un romanzo giallo ambientato negli ultimi giorni della Seconda Guerra Mondiale è l’opera di debutto di Silvano Rubino, giornalista genovese che vive a Cernusco e che presenta “Nome di battaglia: Corsaro”, pubblicato per i tipi di Fratelli Frilli Editori nel 2009. La conferenza si svolgerà sabato 23 gennaio alle 16.30 presso la Biblioteca Civica di via Cavour, 51, con ingresso libero.
Le indagini sull’omicidio di un anziano signore portano il giudice Gabriele Palma a imbattersi in una storia molto lontana nel tempo. Una storia di partigiani, di vendette, di nazisti in fuga e complici insospettabili. Una storia che si dipana tra passato e presente, cronaca e storia, tra la Genova dei giorni nostri, quella degli ultimi giorni della Seconda Guerra Mondiale, tra l’Appennino dei “banditen” e l’Argentina. Protagonisti, un “Corsaro” dall’etica incrollabile e un giudice pieno di dubbi, che sembrano destinati inevitabilmente a incontrarsi, per una sola volta.
Silvano Rubino è nato a Genova nel 1972. Giornalista, lavora a Vita, il settimanale del non profit, dopo avariate esperienze in quotidiani locali e nazionali. Vive a Cernusco, insieme alla moglie, a una figlia e a due gatti. “Nome di battaglia: Corsaro” è il suo primo romanzo.